lunedì 7 marzo 2011

LA DIREZIONE ARTISTICA DELLA COMPAGNIA TEATRALE ARTE VIVA E' STATA AFFIDATA AL CANTAUTORE ATTORE PUGLIESE GIANROCCO CARAGIULO

Venerdì 25 Febbraio 2011 appuntamento all’Auditorium Vallisa con il Gioco del Jazz e Lisa Manosperti, che presenterà al pubblico, in collaborazione con Emergency Bari, un doppio omaggio musicale al magico mondo partorito dalla fantasia di Walt Disney, per grandi e piccini . Il primo appuntamento sarà intitolato I Ladri delle Favole – Omaggio a Disney, spettacolo in costume incentrato su alcuni personaggi disneyani... amatissimi dal pubblico, con la partecipazione di Graziana Putignani, Elisabetta Ramunno, Pietro Verna, Antonietta Cutrone, Roberta Lotti, Tano Mongelli, Pierpaolo Lisco, Mario Pietracito, Valentina Battista, che canteranno e balleranno in costume. Testi e parti recitate di Silvia Cuccovillo e consulenza artistica di Gianrocco Caragiulo. Emergency Bari presenterà il racconto Costruiamo la luce (costruiamo la pace), con la proiezione del cortometraggio animato Sotto lo stesso cielo.

Evento pomeridiano in costumi disneyani con:

Grazian Putignano - Elisabetta Ramunno - Pietro Verna -Antonietta Cutrone - Roberta Lotti - Tano Mongelli - Mario Pietracito
Coreografie e Consulenza Artistica: Gianrocco Caragiulo

L'Associazione CulturaleARTEVIVA Presenta la sua Compagnia nella nuova produzione:

Commedia Teatrale brillante Natività JOYFUL JOYFUL La magia del Natale

PRODUZIONE: Associazione Culturale ARTEVIVA, Compagnia ARTEVIVA

REGIA: SILVIA CUCCOVILLO

DIREZIONE MUSICALE : GIANROCCO CARAGIULO

COREOGRAFIE: VITO IACOBELLIS

REGIA AUDIO: VALERIO GIORGIO

REGIA LUCI: MICHELE GIORGIO

Natività” di Silvia Cuccovillo è una rivisitazione della “storia più bella di tutte”,come cita l’opera stessa, e cioè la nascita di Gesù, preceduta dall’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele alla Santa Vergine, all’insegna del più tradizionale spirito natalizio, ma con un piccolo particolare che consegna all’opera toni brillanti e satirici …La storia è infatti vissuta attraverso il sogno di una bimba del nostro tempo, che non per sua colpa ne sogna una versione “tutta sua”,evidenziando quanto può essere condizionata la mente di un bambino nella nostra società, dove una passeggiata con il proprio padre mano nella mano è sostituita da un gelido gioco al computer in solitudine, o da martellanti programmi televisivi, simbolo del disagio comunicativo che tutti viviamo…

L’autrice dunque, pur rispettando la religiosità del soggetto, porta in primo piano l’universale conflitto fra valori umani e non-valori, denunciando un’ assenza di “ascolto” che impedisce il radicarsi di contenuti indispensabili allo sviluppo di un proprio senso di religiosità e rispetto di ciò che è “bene”, condivisibile da ciascuno individuo a prescindere dal suo credo.

La prosa, leggera e godibile anche dai più piccini , è arricchita da musiche natalizie , movimenti scenici , scenografia e costumi che presentano un bizzarro melange di antico e attuale. Ciò accentua la satira e unisce la festa natalizia al sogno, rendendo particolarmente adatto il lavoro ad un pubblico di famiglie, con bimbi anche molto piccoli.